Descrizione
La Grande Panchina (Big Bench) degli Artisti
Il posto non poteva essere che il Chiquè, luogo simbolo della campagna che ci circonda, con la sua vista sul Paese, sulle montagne lontane, sui magnifici tramonti rosseggianti, scelto spesso da Cino Bozzetti come teatro delle sue opere.
La dedica non poteva essere che agli artisti che hanno incrociato le loro vite con Borgoratto: Cino Bozzetti, Ernesto e Mario Ferrari, Cesare Bruno, Mario Conzano, Riccardo Cassola, che vengono ricordati con cinque pannelli riproducenti le loro opere a incorniciare la panchina. Anche la tecnologia contribuisce a mantenerne viva la memoria, tramite l'utilizzo dei QR code che rendono disponibili le loro biografie sullo smartphone e una pagina Facebook dedicata al Paese degli Artisti.
La Big Bench contribuisce anche alla conoscenza del patrimonio naturalistico, attraendo appassionati di trekking, ciclisti, amanti delle passeggiate in campagna, che al termine della visita possono far apporre un timbro sullo speciale passaporto del Big Bench Community Project presso la Trattoria Bertero.
La realizzazione della Big Bench ha reso palpabile lo spirito di comunità di Borgoratto, con la partecipazione di moltissime persone che hanno sostenuto l'iniziativa proposta dall'Amministrazione e dalla Pro loco: la famiglia Oddone-Guerrina, che ha messo a disposizione il terreno, i volontari che hanno curato con professionalità e impegno ammirevoli la costruzione e l'installazione, i cittadini, gli artigiani, i commercianti, le imprese e gli sponsor che hanno finanziato l'opera, per la quale non era consentito l'utilizzo di risorse pubbliche.
A tutte queste persone va un grazie grande e sincero da parte dell'Amministrazione.
La raccolta fondi ha consentito di coprire interamente le spese di realizzazione della panchina la rimanenza è stata utilizzata come parte della quota di autofinanziamento del progetto Terre belle, promosso e sostenuto dalla fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria.
La Big Bench è il primo tassello di un progetto più ampio, rivolto a un Paese che ha memoria del suo passato ma che vive nel presente e progetta il suo futuro.
Il progetto è ambizioso: rendere Borgoratto accogliente, oltre che per chi lo ha scelto per viverci, con l'offerta di proposte e servizi per il tempo libero in grado di attrarre visitatori, anche intercettando i flussi turistici verso mete più conosciute del Monferrato.
Si tratta di affiancare alle consolidate manifestazioni della tradizione gastronomica (Sagre degli gnocchi e della fassona) la valorizzazione del nostro patrimonio naturalistico e culturale e della nostra posizione alle porte di un territorio, il Monferrato, in gran parte patrimonio UNESCO.
Il primo passo è stato accrescere la visibilità del nostro Comune inserendolo in associazioni, reti e circuiti turistici piemontesi operanti nella rigenerazione e promozione del territoriale: la Smart Valley, la Strada dei fiumi del vino -Gran Monferrato e, infine, il Big Bench Community Project, che sostiene lo sviluppo e la conoscenza del territorio attraverso la costruzione delle grandi panchine, nato in Piemonte, ma ormai diffuso in altre Regioni italiane ed estere, che movimenta ogni anno migliaia di appassionati del turismo sostenibile.
Descrizione
IndirizzoStrada del Chiccovello